Partiamo dalle basi... l'Amministratore di Condominio
- Fabio Didoni
- 17 giu
- Tempo di lettura: 1 min
🏢 Chi può fare l’amministratore di condominio? Ecco i requisiti!
Se vivi in un condominio con più di otto unità, la figura dell’amministratore è obbligatoria. Ma chi può essere nominato? E quali sono i requisiti previsti dalla legge?
Vediamolo insieme 👇
✅ Requisiti per essere nominato amministratore
Secondo il Codice Civile (art. 1129), può essere nominato amministratore chi:
Gode dei diritti civili➤ Niente interdizioni o inabilitazioni.
Non ha precedenti penali gravi➤ Nessuna condanna per reati contro la pubblica amministrazione, la fede pubblica, il patrimonio o altri reati non colposi con pena superiore a due anni.
È in possesso del diploma di scuola secondaria di secondo grado➤ Obbligatorio, tranne se l’amministratore è uno dei condomini dello stabile.
Ha seguito un corso di formazione iniziale e aggiornamenti periodici➤ Questo garantisce competenze sempre aggiornate in materia condominiale, fiscale e legale. Anche qui vale l’eccezione per i condomini che si candidano a ricoprire il ruolo.
📌 Durata e revoca dell’incarico
L’amministratore resta in carica 1 anno e si rinnova automaticamente se non viene revocato.
Può essere revocato in qualsiasi momento dall’assemblea o anche dal giudice in caso di gravi irregolarità.
📁 Attenzione alla documentazione!
Chi accetta l’incarico deve fornire:
i propri dati fiscali e di contatto,
il luogo dove tiene i registri condominiali,
e un’indicazione chiara del compenso richiesto.
🔍 In sintesi: Non basta essere “bravi con i numeri” per fare l’amministratore: servono onestà, competenza e aggiornamento costante. Se il tuo condominio sta per sceglierne uno nuovo, ora sai cosa controllare!
📣 Hai dubbi o vuoi saperne di più su come scegliere l’amministratore giusto? Scrivicelo nei commenti o contattaci!





Commenti